Nel 1957 nonno Vincenzo apriva la sua piccola bottega immersa nel meraviglioso borgo medievale di Acerenza. Da tre generazioni quel forno non si è mai spento. La famiglia continua la tradizione con papà Michele e con un alleato mai stanco, il lievito madre. I nostri lievitati rappresentano da sempre un punto di forza, i cui sapori antichi si affiancano tuttora alle contaminazioni e alle reinterpretazioni che hanno reso possibile il loro successo. La terza generazione quella di Vincenzo e, successivamente, Giuseppe si dedica ad una intensa ricerca che unisce tradizione e innovazione, caratteristiche imprescindibili per lo spirito della famiglia Tiri. Da più di sessantanni produciamo artigianalmente e tramandiamo dolci lievitati della tradizione italiana. Nel 2014, 2015, 2016 e 2017 il nostro panettone è premiato come il Migliore d’Italia e nel 2017 anche la nostra colomba riceve lo stesso riconoscimento. Ecco cosa siamo: un sunto tra tradizione e innovazione, storia e progresso, attaccamento al territorio ed una accurata selezione delle migliori materie prime. La famiglia, il territorio, la qualità, una ricetta originale: ecco il segreto dell’antica Arte dell’azienda Tiri1957.
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Premi

Aprile 2023

Premio 100 eccellenze italiane Forbes 2023

«Questo progetto sulle Eccellenze italiane individua, valorizza e premia quegli imprenditori dotati di una lucida visione e di uno straordinario coraggio che mettono impegno e tenacia nella propria attività, con talento, sensibilità e passione.»

Febbraio 2023

Premio miglior e-commerce food emergente prodotti lievitati

«Un’azienda che vende food online deve, tra le primissime regole del gioco, avere qualcosa che gli altri non hanno. Un cosiddetto posizionamento unico differenziante. E-commerce Food Award vuole premiare quelle realtà che perseguono quella distintività di progetto e-commerce nel food di successo per competere sullo scenario nazionale e internazionale.»

Dicembre 2022

1° Classificato – 50 Top Italy Pasticcerie – Miglior Panettone Artigianale 2023

«Sempre di standard elevatissimo, il suo Panettone anche quest’anno ha convinto sia nella versione tradizionale che in alcune proposte creative. È dolce, profumato, morbido e umido, di lunga persistenza e grande golosità»

Dicembre 2022

1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Panettone Artigianale 2022

«Non è questa grande novità che Vincenzo Tiri faccia il panettone artigianale meglio di chiunque altro»

Aprile 2022

1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Colomba Artigianale 2022

«…tocca ripeterci. Senza colombe di Tiri da Acerenza, la Pasqua è meno Pasqua»

Dicembre 2021

1° Classificato – 50 Top Italy Pasticcerie – Miglior Panettone Artigianale 2022

«Se amate i lievitati, Acerenza è il posto giusto per voi e la Pasticceria Tiri è la vostra Mecca. […] 72 ore di lievitazione e tre fasi d’impasto rendono il panettone di Vincenzo Tiri una vera opera d’arte»

Dicembre 2021

1° Classificato – Dissapore – Miglior Pandoro Artigianale 2021

«Un potenziale vincitore a mani basse. […] Intenso, elegante e ruffiano al contempo. Identitario»

Dicembre 2021

1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Panettone Artigianale 2021: in Assoluto

«La classifica dei panettoni artigianali è un grande classico di fine anno. Non ricordo nemmeno da quanti anni si faccia, e da quanti anni, srotolata la top ten, la vinca Vincenzo Tiri da Acerenza. […] Ma siccome per noi il panettone è come una cura: da un amore scaduto; da un lavoro frustrante; anche stavolta vi consigliamo di mettere Tiri sul vostro tavolo di Natale da intenditori»

Dicembre 2021

1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Panettone Artigianale 2021: sezione Venerati Maestri

«Merito della ricetta dalla bontà indicibile che ne fa il miglior panettone 2021 tra quelli dei venerati maestri: farine macinate a pietra, uva passa australiana, frutta candita in proprio, burro francese. E di una imitatissima lavorazione che prevede triplo impasto e 72 ore lievitazione»

Dicembre 2021

1° Classificato – La Repubblica – Miglior Panettone Artigianale 2021

«ll “Michael Jordan” del Panettone italiano. Tre lievitazioni per una goduria senza fine»

Dicembre 2021

1° Classificato – GazzaGolosa – Miglior Pandoro Artigianale 2021

«Che Pandoro, è sempre lui il numero uno»

Ottobre 2021

Premio Migliori Pasticceri del Mondo secondo Iginio Massari

«Il maestro Iginio Massari ha selezionato i migliori pasticceri di tutto il mondo che meglio celebrano il concetto di lusso in Pasticceria e li ha coinvolti nel suo progetto. Durante la manifestazione il Maestro Vincenzo Tiri è stato insignito del Premio “Migliori Pasticcieri al Mondo”, Luxury Pastry in the World by Iginio Massari a Host 2021»

Ottobre 2021

World Pastry Star 2021

«Vincenzo Tiri è insignito del prestigioso riconoscimento del World Pastry Star durante l’VIII congresso internazionale di alta pasticceria»

 

Luglio 2021

Premio Industria Felix 2021

«Tiri srl premiata tra le migliori imprese a conduzione under 40 per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale nella regione Basilicata»

Dicembre 2020

1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Panettone Artigianale Creativo 2020

«Bisognerebbe avere 3 o 4 vite: una per leggere, una per viaggiare, una da buttare via. Una solo per nutrirsi del panettone di Vincenzo Tiri. Rendiamo ancora più chiara l’idea. Se c’è una cosa che ci piacerebbe fare tutti i giorni, cascasse il mondo, sempre, ovunque siamo, è prendere a morsi i panettoni usciti dalle mani del pasticciere lucano»

 

 

Dicembre 2020

Premio Speciale Hausbrandt 2020

«Per il percorso di assoluta eccellenza compiuto nel settore dei #lievitati, sempre in perfetto equilibrio tra rispetto della tradizione e innovazione, e per aver valorizzato ai massimi livelli l’utilizzo del caffè nel suo lievitato con il Panettone al caffè e cioccolato bianco»

1° Classificato - Miglior Panettone artigianale Gambero Rosso 2020

Dicembre 2020

1° Classificato – Gambero Rosso – Miglior Panettone Artigianale 2020

«Tre lievitazioni e 72 infinite ore di lavorazione si vedono, eccome. Tanto che quello di Tiri è uno di quei lievitati che si riconosce immediatamente come l’opera di un gran maestro. Un panettone che ha suscitato il plauso unanime del panel di degustatori»

1° Classificato - Miglior Pandoro artigianale Dissapore 2020

Dicembre 2020

1° Classificato – Dissapore – Miglior Panettone Artigianale 2020

«Direte voi che siamo noiosi, e noi vi rispondiamo sfidandovi: trovateci un panettone migliore di quello di Vincenzo Tiri, oramai proverbialmente primo in classifica secondo Dissapore (sì, lo avete notato, secondo noi fa anche il miglior pandoro artigianale d’Italia) e noi lo metteremo qui, al suo posto. Attenzione però, per miglior panettone artigianale d’Italia non intendiamo la perfezione formale, la lista ingredienti inoppugnabile, la texture filante, l’equilibrio rotondo tra gli aromi, l’umidità sempre al punto di piacere: parliamo del superamento di tutto questo, in una nuvola che elimina ogni filtro tra il palato e il cervello»

1° Classificato - Miglior Pandoro artigianale Dissapore 2020

Dicembre 2020

1° Classificato – Dissapore – Miglior Pandoro Artigianale 2020

«Una consistenza che non sembra appartenere a questo mondo, soffice come una nuvola si compatta in bocca per sciogliersi poi in un vortice di burro e vaniglia»

24 Settembre 2020

Pastry Chef dell’anno – Ritratti di territorio Food Award “Alfonso Pepe” 2020

«Vincenzo Tiri, figlio d’arte, la passione per il mondo della pasticceria l’ha portato a lanciare nuove sfide a se stesso. Nel corso degli anni, è stato catturato dal mondo dei lievitati. Così ha trasformato Acerenza, il suo paese, in una delle patrie del panettone che affianca i dolci tradizionali del posto».

6 Dicembre 2019

1° Classificato – Dissapore – Miglior Packaging Panettone Artigianale

«…ammettetelo anche voi: quello di Vincenzo Tiri (Acerenza, Pz), oramai icona assoluta del panettone, quattro volte vincitore della classifica natalizia di Dissapore su quattro edizioni pubblicate, è un packaging bellissimo. Un lingotto finemente decorato d’oro su celeste, nobile e garbato…»

12 Dicembre 2018

1° Classificato – Passione Gourmet – Miglior Panettone del 2018

«Il gradino più alto, invece, vede il ritorno di un maestro della nouvelle vague meridionale, Vincenzo Tiri di Acerenza (PZ). Tiri sbaraglia la concorrenza con un panettone estremamente equilibrato, burroso ma fine, dalla fitta e intensa canditura»

5 Dicembre 2018

1° Classificato – Dissapore – Miglior Panettone Artigianale d’Italia del 2018

«Temendo di essere monotoni, abbiamo proposto assaggi ai palati più fidati sfidandoli a trovare panettoni più buoni. Niente: missione fallita. Tiri resta il primo ad avere ridisegnato equilibri e direttrici del panettone post Iginio Massari, e ancora il migliore. Lo sentite il profumo del sold-out? Allora sbrigatevi, se volete avere la remota possibilità di provare il panettone riformista, quello dei sogni, da Natale 2018 fino a Santo Stefano del 2019»

26 Agosto 2018

Premio Lucania Oro

«Premio conferito dal Comune di Pomarico ai lucani che si distinguono grazie alla loro attività lavorativa e culturale»

21 Agosto 2018

Onorificenza alla Attività Storica della Città di Acerenza

«Per la presenza storica e la testimonianza della tradizione imprenditoriale e commerciale sul territorio acheruntino»

29 Dicembre 2017

Benemerenza civica al Maestro Pasticciere Vincenzo Tiri

«Maestro Pasticciere che ha saputo coniugare la sua passione con la tradizione e la ricerca, fatta di competenze, innovazione e puro talento, apprezzata ed esportata, con Acerenza nel mondo intero»

29 Dicembre 2017

Riconoscimento da parte del Dipartimento Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata

«Un riconoscimento doveroso da parte del Dipartimento Agricoltura di Basilicata perché vera eccellenza della nostra terra e maestro pasticciere»

17 Dicembre 2017

Premio Unpli Basilicata XVI Edizione 2017

«Giovane Maestro Pasticciere di successo in campo nazionale, per il suo forte impegno finalizzato alla promozione ed esaltazione dei prodotti tipici della tradizione lucana»

12 Dicembre 2017

1° Classificato – Dissapore – Miglior Panettone Artigianale d’Italia del 2017

«Vincenzo Tiri, ragazzone dai modi gentili di Acerenza, è l’incantatore di lieviti più bravo d’Italia. […] È l’ossessione di migliorarsi che lo porta a modificare, alleggerire, ripresentare, portandolo anche quest’anno a superare la vetta più impervia, l’ottomila del panettone. […] Se Vincenzo Tiri riesce a nutrire il suo talento con le strutture necessarie per poterlo esprimere senza riserve, sarà lui che detterà ai pasticcieri del mondo, bramosi di conoscere, l’alfabeto del panettone moderno»

9 Dicembre 2017

1° Classificato – Vanity Fair – Miglior Panettone Artigianale per il Natale 2017

«Persino in Giappone vanno pazzi per il suo panettone, da anni vincitore di premi in Italia e all’estero. Ma visto che andare fino in Basilicata non è proprio comodissimo, Vincenzo porta le sue delizie a I Maestri del Panettone. Quindi non ci sono più scuse. Ingredienti selezionati, come le scorze d’arancia di Tursi candite in casa, e tripla lievitazione per oltre 72 ore complessive sono i segreti di un prodotto che lo rende sicuramente un Re del panettone»

1 Dicembre 2017

1° Classificato – Gambero Rosso – Miglior Panettone Classico d’Italia del 2017

«In bocca si apprezzano una carnosa uvetta, canditi dolci, morbidi e succosi, gusto di una rotondità giottesca, aromi di buon burro, note tostate e agrumate fresche che puliscono il palato, un lieve accento vanigliato, texture morbida e fondente. Lascia la bocca pulita e profumata in una persistenza di soavi sensazioni che si rinnova a ogni morso»

22 Novembre 2017

1° Classificato – Notte del Panettone Gala Samsung – Miglior Panettone Tradizionale

«Vincenzo Tiri, il pasticciere di Acerenza (Potenza), per due volte vincitore del premio di GazzaGolosa per il miglior panettone d’Italia, ha sbancato lunedì sera anche il Gala Samsung Gazzetta che si è tenuto al D’O di Davide Oldani, a Cornaredo»

12 Novembre 2017

Riconoscimento per Tiri 1957 – Miglior luogo del Gusto de Il Golosario e Bell’Italia

24 Settembre 2017

1° Classificato – Il Panettone Secondo Caracciolo

(Miglior Panettone Tradizionale)

1° Classificato – Il Panettone Secondo Caracciolo

(Miglior Panettone Farcito)

1° Classificato – Il Panettone Secondo Caracciolo

(Miglior Panettone in abbinamento ad un vino passito)

1° Classificato – Il Panettone Secondo Caracciolo – Premio Zoia

(Miglior Panettone secondo Achille Zoia)

1° Classificato – Il Panettone Secondo Caracciolo – Premio Massari

(Miglior Panettone della serata)

5 Aprile 2017

1° Classificato – Gambero Rosso – Migliore Colomba Classica d’Italia del 2017

«La colomba, come deve essere. La più bella allo sguardo, gonfia, ben lievitata, netta, anche nella forma. Al taglio esprime un aroma pieno, di pasticceria, lievito, canditi, vaniglia, percepibile anche a occhio nudo. La struttura è pressoché perfetta. Il sapore è precisissimo: esattamente quel che è,nell’immaginario comune, una colomba. Con l’aggiunta di una lieve rimando acido del lievito in chiusura, appena percepibile e funzionale a lasciare la bocca equilibrata»

30 Gennaio 2017

Eletto membro dell’Associazione “Ambasciatori del Gusto”

5 Gennaio 2017

1° Classificato – Scatti di Gusto – Miglior Panettone Artigianale alla prova del caffellatte

«L’assaggio dei panettoni di Vincenzo Tiri è doppiamente soddisfacente. Sia a “secco” che nell’inzuppo del mattino, il panettone ottimamente lievitato è una base eccezionale per le declinazioni proposte. Ne ho assaggiati tre e la palma va a caffè e cioccolato bianco ben dosato nelle componenti che accarezzano il caffellatte. Subito a seguire, il tradizionale e lo special“Sensuale” con uve moscato della Basilicata di Farnese»

6 Dicembre 2016

1° Classificato – Dissapore – Miglior Panettone Artigianale d’Italia del 2016

«Acerenza è un comune di 2433 anime, in provincia di Potenza, meglio conosciuta come la capitale italiana del panettone. La bottega della famiglia Tiri meriterebbe un’uscita autostradale dedicata.Vincenzo Tiri è il nostro numero 9, il suo panettone si riconferma il migliore del panel. Il primo a formulare una segretissima lavorazione a tre impasti, pare ispirata a quella di Pietro Monsù Ferrua,patron della azienda piemontese Galup. Cupola spavalda e inconfondibile, interno carico che spaccale pupille, canditi freschissimi e aromatici, perché autoprodotti. Direte voi, e il profumo? Quello del sold-out, non c’è alcun dubbio»

Luglio  2016

Riconoscimento Regione Basilicata

«A Vincenzo Tiri per la sensibilità con cui ha saputo coniugare nel raggiungimento dell’altissima qualità del suo lievitato natalizio, l’innovazione e la conservazione delle sue radici attraverso l’utilizzo di materie prime eccellenti del nostro territorio lucano»

15 Marzo 2016

Diploma di merito rilasciato dall’Associazione Cuochi Potentini per aver contribuito alla valorizzazione del grande patrimonio culturale della Cucina Italiana

19 Maggio 2015

Attestato di merito rilasciato dalla DONQ Co., Ltd.

per l’insegnamento dell’arte pasticcera italiana in Giappone con particolare attenzione ai grandi lievitati: Panettone e Pandoro

28 Novembre 2015

1° Classificato – Re Panettone 2015 per Dissapore: Miglior Panettone Artigianale del 2015

«Quando si dice la perfezione (quasi) assoluta. Vincenzo Tiri produce un panettone che è capace di richiamare la Madeleine proustiana di ognuno di noi. Questo è IL panettone, quello che tutti vorrebbero trovare sotto l’albero, quello che nelle scorze d’arancia candite trova la sua chiave di volta, insieme ad una soffice, voluttuosa pasta lievitata più di 40 ore. Magistrale. VOTO: 98»

Novembre 2015

Menzione di merito al concorso “I PanGiuso”, presso Re Panettone, nella categoria “Panettone Tradizionale”

Novembre 2015

1° Classificato – Concorso Miglior Panettone Artigianale Tradizionale d’Italia organizzato da GazzaGolosa

«Diamo subito la notizia più importante: ieri sera, al Samsung District, nella zona della nuova Milano, Vincenzo Tiri, 34 anni, lucano, ha vinto per la seconda volta il concorso Gazza Golosa che elegge il panettone dell’anno […]»

Dicembre 2014

1° Classificato Giuria Popolare categoria Panettone Tradizionale per il quotidiano “La Repubblica”

«Stupirà, ma uno dei templi del panettone a Bologna è un’enoteca… Enoteca Italiana in Via Marsala 2/B, organizza in vista delle feste una sfida tra i migliori panettoni provenienti da tutta Italia […] Il vincitore della giuria popolare è il pasticcere Vincenzo Tiri di Acerenza, provincia di Potenza. Tiri è prodotto davvero in piccole quantità e ha vinto anche la competizione come miglior panettone artigianale d’Italia a Milano»»

Dicembre 2014

1° Classificato – Scatti di Gusto – Categoria Panettone Artigianale Tradizionale

«Cambiando gli addendi non cambia il risultato. Il panettone tradizionale di Vincenzo Tiri da Acerenza (Potenza)nasce ancora più a sud e non fa che rinforzare la convinzione di un’avanzata delle falangi meridionali sulle tavole natalizie»

Novembre 2014

1° Classificato – Concorso Miglior Panettone Tradizionale Artigianale d’Italia organizzato da GazzaGolosa

«Gazza Golosa, in collaborazione con la manifestazione Re Panettone, ha organizzato un concorso per scegliere il miglior panettone artigianale d’Italia e dopo una mattina di assaggi, la nostra giuria di qualità ha scelto quello di Vincenzo Tiri, 33 anni, pasticcere di Acerenza, un piccolo centro in provincia di Potenza […] Considerando l’aspetto esterno e interno, il profumo e il gusto, il giudizio ampiamente condiviso è che il numero uno dei panettoni 2104 è quello di Vincenzo Tiri»

Novembre 2014

Menzione di merito al concorso I PanGiuso, presso Re Panettone, nella categoria “Panettone Tradizionale”.

Concorso I PanGiuso: Menzione speciale categoria miglior Panettone Tradizionale.